Linee di ricerca relative alla scritura Dei bambini in Gipappone

Hideki OSHIKI Kanazawa University

In Europa e in Giappone sono state.presentate poche ricerche su questo tema. per questo motivo la prima parte dell'articolo prende in esame ricerche sulla scrittura giapponese ed evidenzia la necessita di uno studio oggettivo; la seconda presenta i risultati dei miei studi sui metodi di insegnamento adottati in Giappone. In Giappone non ci sono grafologi professionisti e l'utilita del lavoro potrebbe sembrare l'mitata per i grafologi occidentali, ma esso pub servire per conoscere le linee di ricerca concernenti la scrittura giapponese.

1. Particolarita delle riccrchc sulla scrittura giapponese

Prima di tutto si puo effettuare un confronto tra le ricerche condotte sulla scrittura europea e su quella giapponese. Nonostante le differenze, si puo constatare che ambedue hanno raggiunto un ottimo livello. Prima di descrivere le caratteristiche della scrittura giapponese ed i metodi di insegnamento, vorrei fare una premessa. In Europa la grafologia ha una lunga tradizione. Per rifresso, in Giappone sono diventati oggetto di ricerca i seguenti temi: l'esame di documenti forensi, studi psicologici, relazione tra patologia e scrittura. D'altra parte ci sono campi significativi di ricerca che hanno avuto origine in oriente. Cia a dovuto al fatto che in Giappone esistono due gruppi di caratteri chiamati rispettivamente Kanji (di origine cinese) e Kana (giapponesi). La scrittura e considerata anche come forma di arte (Shodo).

Peculiarita dei caratteri della scrittura giapponese

Kana e un sistema di fonogrammi, con una base di 48 lettere che comprende gli alfabeti Hiragana e Katakana per un totale complessivo di 96 1ettere. Invece il sistema cinese Kanji raggiunge la cifra di 40.000 Caratteri.

Abitualmente i ragazzi delle scuole elementari imparano a leggere ed a scrlyere 1096 caratteri Kanji, mentre dagli studenti dei primi anni delle supenori ci si attende la lettura di 1945 caratteri.

Etipica della scuola giapponese la necessita di studiare un numero cosi elevato di caratteri per imparare a leggere ed a scrivere. A questo si agglunge il fatto che la struttura dei caratteri Kanji spesso e molto complessa: alcuni di essi sono composti da oltre venti tratti.

L'apprendirmento di Kanji complicati puo quindi costituire un peso enorme per i giovani studenti.
L'arte della calligrafia (Shodo) svolge un ruolo importante nella cullura giapponese. Molti manoscritti cinesi, a cominciare dal quarto secolo, presentano un indubbio valore artistico. L'influenza si fece sentire anche in Giappone: mentre gli europei usavano la penna, gli amanuensi cinesi e eiapponesi si orientarono sul pennello (Fude). Essi non si preoccupavano della pratita, ma tendevano a privilegiare la bellezza delle lettere scritte con il pennello. Questa consapevolezza si e conservata nel tempo; anche se il Fude non puo essere utilizzato nelle scritture correnti, esso viene proposto a cominciare dalla terza elementare.

E risaputo che le persone che scrivono con bella calligrafia acquisiscono un ruolo preminente nella societa e la convinzione che la pratica dello scrivere migliori il carattere e diffusa in Giappone.

Un antico proverbio orientale, riportato in manoscritti cinesi dell'XI secolo, afferma che la scrittura esprime la personalita dello scrivente. L'assunto sembra simile alla base della grafologia europea, ma i metodi orientali si dlfferenziano per il loro sincretismo.

Peculiarita delle ricerche sulla scrittura giapponese

A causa della complessita del sistema e della formazione delle lettere le ricerche sulla scrittura giapponese presentano caratteristiche diverse rispetto all'occidente. Molti studiosi giapponesi non sono interessati alla forma concreta della scrittura, ma piuttosto al problema astratto del sistema di caratteri. Inoltre nell'insegnamento della scrittura il problema principale e quello di adottare un metodo che permetta l'apprendimento dell'elevato numero di caratteri cinesi.

Raramente la scrittura diventa oggetto di ricerca da parte degli psicologli; aalcuni studi sono effettuati dalla polizia, soprattutto per influsso dell'occidente.

Le ricerche in Giappone riguardano soprattutto la calligrafia e la storia della scrittura sino-giapponese. La scrittura viene presa in esame come forma di arte oppure come reperto archeologico. Il settore shosha-Shodo-Kyouiku include anche l'insegnamento della scrittura e della calligrafia: contenuto, educazione, risultati raggiunti dai giovani studenti.

La diffusione dell'uso del computer permette di utilizzare algoritmi per il riconoscimento dei complessi caratteri cinesi e delle lettere giapponesi manoscritte. Con l'adozione di modelli cognitivi vengono superati ostacoli ed aperti nuovi orientamenti. Si sente la necessita di studi interdisciplinari sulla scrittura, poiche la ricerca riguarda campi diversi quali quello forense, educativo e psicologico.

Come ricercatore interessato al trattamento dei dati, ho studiato la videoscrittura, un settore che sta guadagnando rapidamente popolarita. La seconda parte dell' articolo e frutto di una ricerca interdisciplinare.

Temi comuni al Giappone ed all 'Europa

Il sistema giapponese di scrittura a molto particolare e l'area di ricerca presenta solo alcuni punti in comune con l'occidente. Facciamo notare che in Giappone esistono cinque stili di scrittura (Shotai), due dei quali attualmente utilizzati: uno molto simile ai caratteri tipografici (Kaisho) ed un altro corsivo (Gyosho).

Gli studenti giapponesi imparano il Kaisho all'inizio delle elementari ed il Gyosho all'inizio delle scuole superiori. Dato che gli studenti sono contemporaneamente impegnati per gli esami di amissione ai college giapponesi, hanno poco tempo a disposizione per imparare il Gyosho in modo adeguato.

Questo problema esiste anche in occidente?.
La dattiloscrittura non esisteva in Giappone a causa del numero elevato di complicati caratteri cinesi Kanji. Da venti anni e stato messo a punto un word processor per la scrittura giapponese, con diminuzione dell'interesse nei confronti della manoscrittura. Inoltre i mezzi di comunicazione quali la posta elettronica (e-mail) ed intemet non devono essere sottovalutati. L'opportunita di scrivere a mano ha notevoli conseguenze in Giappone. Il sistema piu semplice di scrittura giapponese (Gyosho) non viene insegnato in modo adeguato agli studenti. Che cosa e con quali mezzi e preferibile insegnare loro? In campo didattico potremmo utilizzare le soluzioni adottate in occidente.

Un aspetto comune al Giappone ed all'occidente e il fatto di affidarsi all'intuizione ed all'esperienza. Ritengo preferibile un metodo oggettivo messo a punto in base a studi scientifici, importanti per l'insegnamento della scrittura e la grafologia. I ricercatori devono creare una base solida da utilizzare come punto di riferimento. Inoltre l'uso del computer, l'acquisizione delle immagini tramite scanner e la tavoletta grafica sono necessari per avere una base di dati statistici per le ricerche sulla manoscrittura.

2. Esempi di ricerche sull'insegnamento della scrittura

La manoscrittura ha come scopo principale quello di comunicare con precisione, con una bella grafia che possa essere letta agevolmente: e in dispensabile quindi analizzare i movimenti necessari per vergare le lettere. Un secondo aspetto riguarda la forma statica dei caratteri, studiata soggettivamente ed oggettivamente.

La situazione e l'orientamento attuali della scrittura dei giovani in riferimento al modello di scrittura possono essere esposti in tre punti.

La scrittura dei giovani d'oggi

Per essere ammessi alle scuole elementari i ragazzi devono apprendere caratten Hiragana. Nel primo periodo lo scopo principale e quello di vergare caratteri simili ai modelli presentati: viene esaminata la forma di Hiragana scritti da studenti delle elementari, delle medie e delle superiori. Ne risulta un preciso modello presentato alla fig. 1.


Abbiamo riprodotto i caratteri Hiragana e . La fig. 1 mette in luce le variazioni che intervengono con il passare del tempo.

In questi modelli si e calcolato il grado di complessita in base ai criteri di Kabashina(fig.2).Lalettera(A)e utilizzata come modello standard per ogni carattere,con un elevato grado di complessita. Nella fig.2 si puo notare che la complessita diminuisce con l'aumento della scolarizzazione dalle scuole elementari alle superiori,con una progressiva semplificazione del tracciato. Attraverso l'esame di questa evoluzione,si puo studiare la validita dei modelli delle lettere ed i cambiamenti che intervengono con il passare degli anni.Per conoscere la personalita di ogni studente e necessario prendere in esame l'evoluzione della scrittura.


Il valore estetico della manoscrittura

E necessario considerare il modello delle lettere presentato agli studenti.Come abbiamo gia scritto,i ragazzi alle scuole elementari imparano il modello Kaisho, Vergato in un classico schema cinese di forma quadrata. Inoltre si deve tener conto del fatto che i carratteri tipografici influenzano la scrittura dei ragazzi. Si veda,ad esempio,il modello di carettere SHO(scrittura) all fig.3 e lo si confronti con la fig.3a nella quale abbiamo riprodotto il carettere adottato dal 70% dei ragazzi. In una indagine si e constatato che l'80% degli studenti ha preferito la fig.b rispetto alla fig.a ritenendola esteticamente piu valida.


La fig.4(a) e riprodatta da un codice cinese, Mintyo; la fig.4(b) e invece un esempio di imitazione di una scrittura sinese del VII secolo.


Le modalita seguite per una verifica sperimentale si possono.osservare alla fig. 5, in cui abbiamo presentato il rappono tra struttura interna ed esterna di alcuni caratteri.

La fig. 3 mette in evidenza che e facile vergare un carattere regolare e ben leggibile se l'estensione orizzontale e identica a quella veticale; inoltre il valore estetico del carattere non diminuisce se viene modifficato armoniosamente un singolo tratto. Per giungere a tale conclusione e utile esaminare lo stile delle lettere appreso dai ragazzi.


Educazione e forma delle lettere nella scrittura dei ragazzi

prendiamo di nuovo in esame l'evoluzione della scrittura dei ragazzi nel corso delle scuole superiori. La ricerca ha messo in luce come viene modificata la forma delle lettere in base alle istruzioni impartite ai ragazzi.

Gli studenti, divisi in sei gruppi, hanno scritto il carattere + (zyu = die - ci) in diverse riprese.

Il livello di partenza non era uguale per tutti,ma nella prima prova gli studenti dei sei gruppi erano in grado di copiare il modello proposto. Nella seconda prova e stato presentato lo stesso carattere scritto a mano.

Una differenziazione tra i gruppi si e verificata alla terza prova. Dopo le prime due prove i gruppi 1-4 sono stati invitati a prendere in esame la dimensione del carattere; alla quarta i gruppi 1-3 sono stati addestrati ad osservare la proporzione tra larghezza ed altezza; nella quinta e sesta ai gruppi 1-2 venivano fatte notare le intersezioni.

Per ogni gruppo fu calcolata la proporzione tra dimensione orizzontale e verticale.
In conseguenza delle istruzioni, i gruppi 1-3 hanno mostrato valori analoghi rispetto al modello a cominciare dalla terza prova, mentre i gruppi 1-2, ai quali erano state date ulteriori istruzioni, hanno mostrato la tendenza a differenziarsi dallo standard presentato (fig. 6).

Anche se abbiamo mostrato un solo esempio, facciamo notare che esso e molto importante per studiare i cambiamenti che intervengono nella scrittura dei ragazzi.

Risultati come questi possono essere utili per migliorare i metodi educativi; essi sono importanti anche per il grafologo, il quale puo verificare se la scrittura e in accordo con il carattere dello scrivente oppure se sono state effTettuate modifiche intenzionali.


3.Conclusione

 La ricerca presentata potrebbe essere considerata poco utile dal lettore,ma riteniamo importante esaminare aspetti comuni nello studio della scrittura,tenendo in considerazione la specificita di ciascun paese.

 Spero ed auguro che lo studio della scrittura possa progredire in tutto il mondo,con beneficio di tutti.

(Traduzione e adattamento di Anselmo Bonfigli e Silvio Lena)